Gli ETF su Ethereum sono stati approvati

Indice

Stevie Florà, Content Writer Crypto Entity Crew

Sapevi che la SEC ha recentemente approvato gli ETF su Ethereum, aprendo nuove opportunità per gli investitori? Quest’approvazione ha innescato molto ottimismo nel mercato delle criptovalute, con alcune previsioni che vedono raggiungere il prezzo di Ethereum (ETH) di 5.000 dollari.

Cos’è Ethereum?

Ethereum (ETH) è una moneta virtuale, la seconda più capitalizzata al Mondo, nonché una piattaforma decentralizzata che consente lo sviluppo di applicazioni decentralizzate (dApps) e l’esecuzione di transazioni sulla Blockchain.

Cos’è un ETF?

Un ETF, o Exchange Traded Fund, è un fondo d’investimento che viene negoziato in Borsa. Gli ETF sono comuni agli investitori per diversificare il loro portafoglio e investire a lungo termine senza dover sempre tenere d’occhio i propri investimenti.

Il ruolo della SEC

Cos’è la SEC?

La SEC, o Securities and Exchange Commission è un ente federale degli Stati Uniti che si occupa della regolamentazione della Borsa Valori, fondi, commercianti di titoli e consulenti d’investimento con lo scopo di tutelare l’investitore.

Con la recente approvazione degli ETF su Ethereum, la SEC ha riconosciuto Ethereum come una commodity, cioè una materia prima. In passato, la SEC aveva classificato Ethereum come security non regolamentata e questo impediva l’accesso degli investitori istituzionali. È importante sottolineare questo, perchè porta una maggiore chiarezza sulla regolamentazione di Ethereum, ammettendo che sia uno strumento sicuro e familiare per gli investitori. Inoltre, il ruolo della SEC nella regolamentazione del mercato crypto potrebbe cambiare, infatti è probabile che passi al potere alla Commodity Futures Trading Commision (CFTC).

La Decisione della SEC

Sebbene l’approvazione degli ETF spot su Ethereum sia stata confermata, le società emittenti come BlackRock, VanEck e ARK Invest devono ancora ottenere l’approvazione finale per il rilascio dei loro fondi. Il presidente della SEC, Gary Gensler, ha affermato che i singoli emittenti stanno ancora lavorando sul processo di registrazione e che tutto sta procedendo senza intoppi. Questo processo potrebbe richiedere settimane o anche mesi, ma nel frattempo gli investitori possono fare trading sugli ETF futures su Ethereum.

Purtroppo non ci sarà più una rendita passiva con l’acquisto degli ETF. Infatti, la SEC ha deciso di rimuovere lo staking dagli ETF su Ethereum. Questo significa che gli investitori non riceveranno ricompense regolari come i dividendi per gli ETF azionari.

Infine, per facilitare l’approvazione dell’ETF, la SEC ha deciso di abbandonare l’indagine avviata nel 2022 su Ethereum 2.0, come riportato da Consensys, sviluppatore di Ethereum, in un post su X.

Molti ritengono che la decisione della SEC sia stata influenzata dalla campagna elettorale per le presidenziali di novembre. L’ex Presidente Trump, infatti, ha adottato un atteggiamento più favorevole verso le crypto, accettando donazioni in criptovalute per la sua campagna, mentre il presidente Biden ha evitato di prendere una posizione.

Cosa è successo dopo l’approvazione dell’ETF su Bitcoin

A gennaio, la SEC ha approvato una serie di ETF su Bitcoin (BTC), il che ha avuto un impatto significativo sul mercato delle criptovalute. Infatti, BTC ha raggiunto un nuovo massimo storico (ATH) di 73.000$ e ha scatenato una stagione rialzista di tre mesi.

Diversamente da Bitcoin, Ethereum non ha mostrato performance altrettanto positive dopo l’approvazione degli ETF. Da ormai un mese, Ethereum non ha registrato una chiusura settimanale in verde. Tuttavia, è importante notare che il prezzo di Ethereum era salito di circa 40% nella settimana precedente l’approvazione.

Potremmo assistere a un ritorno di Ethereum ai massimi quando sarà definitivamente approvata la negoziazione degli ETF per i retail e gli investitori istituzionali.

Cosa cambia nel mercato Crypto

Ethereum diventerà finalmente un asset regolamentato e scambiabile per gli investitori istituzionali. Con l’entrata nel mercato di questi ultimi, potremmo assistere ad un afflusso significativo di capitali, aumentando la liquidità e la stabilità della criptovaluta, riducendone la volatilità.

Inoltre, gli investitori avranno a disposizione nuovi indicatori per aprire posizioni su Ethereum: il volume e i netflows degli ETF, che influenzeranno le lore decisioni di investimento.

Come comprare e scegliere gli ETF su Ethereum

Per acquistare ETF su Ethereum, gli investitori devono utilizzare un broker o una piattaforma di trading che offre la possibilità di negoziare tali ETF. Alcune delle opzioni sono Degiro, Scalable o Fineco.

Dopo aver scelto il miglior broker e aperto un conto, per scegliere l’ETF corretto il criterio più importante da controllare è il costo di gestione (TER). I costi di gestione degli ETF sulle criptovalute si aggirano intorno al 2,5%. Sebbene possa sembrare una percentuale bassa, su un piano d’accumulo di 5 anni, questo costo può far perdere quasi il 10% del capitale guadagnato.

Per avere una visione chiara ti consiglio di consultare il sito justETF.

Conclusione

In conclusione, l’approvazione degli ETF su Ethereum rappresenta un passo significativo verso l’integrazione delle criptovalute nei mercati tradizionali. Questo cambiamento non offre solo nuove opportunità agli investitori, ma contribuisce anche allo sviluppo delle tecnologie dietro queste monete virtuali.

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